I nuovi protagonisti di Tessere è Arte sonoi bambini: dal 4 al 13 aprile parte il festival “La valle a pecorelle”.
Organizzato dal Movimento Zoé, in collaborazione con il Parco Nazionale della Majella e con il Progetto TessArt’è questo stupendo festival dedicato ai bambini comprende laboratori che prevedono una visita alla mostra Tessere è Arte (Abbazia di Santo Spirito al Morrone fino al 14 aprile), con la visione dell’audiovisivo “La Pecorella Bea” curato da La Galina Caminante, per capire insieme come dal vello della pecora si arriva ad ottenere il filato.
Un’occasione unica per raccontare ai bambini la storia delle tradizioni abruzzesi anche attraverso le nuove tecnologie.
E’ davvero importante per noi potervi annunciare l’inaugurazione della mostra “Quelli di Fontana” che vedrà tra i suoi protagonisti in esposizione due degli Arazzi realizzati durante il “Corso di Tintura Naturale e Tecnica di Tessitura ad Arazzo“.
Basilicata 1995 e Basilicata 1978 sono le opere scelte per la mostra, le cui autrici, Adele Olivieri ( Restauratrice, diplomata in conservazione di arazzi e tappeti presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze), ed Eleonora Tonini, (Laureata in Scienze e Tecnologie Agrarie) docente e corsista, hanno sapientemente interpretato il lavoro del Maestro della Fotografia Italiana Franco Fontana. I filati di lana e seta, utilizzati per la realizzazione degli arazzi, sono stati tinti con colori naturali da Rosella Cilano, (docente e Direttrice dell’Associazione Colore e Tintura Naturale Maria Elda Salice), dopo aver condotto un attento studio preparatorio sulle opere fotografiche del Maestro.
Vi invitiamo quindi all’inaugurazione il prossimo 24 marzo alle ore 15 presso le Scuderie Granducali di Seravezza in Versilia (Lu).
Segue Comunicato Stampa Ufficiale della manifestazione.
COMUNICATO STAMPA
“QUELLI DI FONTANA“
24 MARZO – 10 APRILE 2016
Si apre giovedì 24 marzo alle ore 15 presso le Scuderie Granducali di Seravezza in Versilia (Lu), la mostra collettiva “Quelli di Fontana”. Si tratta di una delle mostre collaterali di Seravezza Fotografia, la rassegna arrivata alla tredicesima edizione organizzata dalla Fondazione Terre Medicee, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Seravezza, il patrocinio della Fiaf (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) e la direzione artistica di Ivo Balderi. La mostra presenta oltre 70 fotografie realizzate da 20 giovani fotografi che hanno frequentato i workshop e i corsi del grande maestro Franco Fontana a cui è dedicata la mostra principale della manifestazione dal titolo “Full color, polaroid e astrazioni architettoniche” esposta nella sale del Palazzo Mediceo di Seravezza. “Questi fotografi, alcuni dei quali non ancora definitivamente compiuti – spiega Fontana -, sono il fenomeno nuovo che si sta muovendo. Anche se non saranno sicuramente i più rappresentativi in assoluto sono comunque quelli che hanno cominciato a conoscere e a capire mettendo in atto questa presa di coscienza. E così la mia esperienza continua anche con nuovi protagonisti per continuare a rischiare e scoprire sempre nuovi talenti”. Il percorso espositivo è arricchito da 4 scatti dello stesso Fontana e da due arazzi che riproducono due foto del grande fotografo: “Basilicata 1995” e “Basilicata 1978”. Queste opere sono un omaggio a Fontana realizzate nell’ambito del progetto TessArt’è, di cui è parte una mostra itinerante curata da Erika D’Arcangelo e sostenuta dalla Fondazione Telecom Italia, che punta a recuperare e valorizzare, innovandosi, la tradizione tessile artistica abruzzese. L’incontro tra il maestro modenese e TessArt’è è avvenuto in occasione della mostra di Fontana a Pescara, da li è nata questa originale collaborazione tra fotografia e artigianato artistico abruzzese. I lavori sono stati realizzati da una delle allieve e una delle insegnanti del corso di formazione in Tintura Naturale e Tecnica di Tessitura ad Arazzo, cuore del progetto stesso. Le due tessitrici hanno utilizzato filati di lana e seta tinti con colori naturali e diverse tecniche di tessitura ad arazzo per restituire, attraverso la loro sensibilità personale, il lavoro del maestro Fontana. Una originale reinterpretazione che travalica i confini della fotografia e che, a buon diritto, si inserisce tra le esperienze artistiche oggetto della mostra.
Info:
La mostra rimarrà aperta ad ingresso libero nelle Scuderie Granducali, Viale L. Amadei 230 Seravezza, fino al 10 aprile 2016 dal giovedì al sabato dalle ore 15 alle 19 e la domenica 10 – 19. Anche la mostra di Franco Fontana esposta nel Palazzo Mediceo, è aperta fino al 10 aprile con i soliti orari e rimarrà aperta anche la domenica di Pasqua e lunedì 28 marzo Pasquetta. Il biglietto d’ingresso al Palazzo Mediceo è di 6 euro (intero), 4 euro (ridotto). Info: www.seravezzafotografia.it tel. 0584.757443/756046
E’ stata emozionante la visita del Prof. Italo Picini lo scorso 28 febbraio, in occasione dell’Inaugurazione di Tessere è Arte presso l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone a Badia, location concessa dal nascente Polo Museale d’Abruzzo. All’evento sono intervenuti Ermanno de Pompeis (Direttore della Fondazione Genti d’Abruzzo), Paola Marbelli (Vicepresidente – Direttore Scietifico e Didattico della Fondazione Arte della Seta Lisio), Francesco Tentarelli (Dirigente del Servizio Beni e Attività Culturali del Dipartimento Trasporti, Mobilità, Turismo e Cultura), Erika D’Arcangelo (Coordinatore Scientifico di progetto e Curatore della mostra)
Info:
28 febbraio – 14 aprile
Complesso Monumentale Abbazia Santo Spiritio al Morrone
Domani, 26 febbraio 2016 alle ore 11 presso la Sala Convegni del Polo Museale d’Abruzzo, all’interno dell’Abbazia di Santo Spirito al Morrone, una conferenza stampa aprirà ufficialmente la seconda tappa di Tessere è Arte.
Alla conferenza stampa interverranno:
Polo Museale dell’Abruzzo:
Direttore: Lucia Arbace
Fondazione Genti d’Abruzzo:
Direttore: Ermanno de Pompeis
Curatore della Mostra: Erika D’Arcangelo
Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo:
Maria Giuseppe Dipersia, Funzionario Storico dell’Arte
Centro Regionale per i Beni Culturali:
Direttore: Rosa Giammarco
Comune di Pescocostanzo:
Consigliere delegato alla Cultura: Monica Le Donne
TESSERE E’ ARTE
Dal 28 febbraio al 14 aprile
Complesso Monumentale Abbazia Santo Spiritio al Morrone
Il prossimo 28 febbraio 2016 alle ore 16.00 si inaugura la Mostra Tessere è Arte presso l’ Abbazia di Santo Spirito al Morrone a Sulmona, in località Badia, e sarà accessibile ai visitatori fino al 14 Aprile 2016. L’evento sarà aperto da una conferenza stampa che si terrà il giorno 26 febbraio 2016 alle ore 11.00 presso la Sala Convegni del Polo Museale dell’Abruzzo, all’interno dell’Abbazia.
La Mostra è stata realizzata con il contributo della Fondazione Telecom Italia, nell’ambito del progetto TessArt’è, presentato dalla Fondazione Genti d’Abruzzo con la Fondazione Arte della Seta Lisio e vincitore del Bando “Beni Invisibili – Luoghi e Maestrie delle Tradizioni Artigianali”. Il progetto è sostenuto da una partnership istituzionale di rilievo che vede coinvolti, tra l’altro, il Polo Museale dell’Abruzzo, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo, il Centro Regionale Beni Culturali, il Comune di Pescocostanzo e l’Associazione Colore e Tintura Naturale Maria Elda Salice di Milano.
L’intento è quello di far riscoprire a tutti la tradizione artigianale delle produzioni tessili artistiche abruzzesi. Partendo dalla riappropriazione della propria identità culturale, la tessitura artistica è stata oggetto di ricerca, innovazione e studio di nuove possibilità tecniche e artistiche. Un percorso ricco di colori e decori sorprendenti, articolato su tre dei luoghi più rappresentativi dell’artigianato tradizionale: dopo una breve preview a Pescocostanzo, la Mostra è stata ospitata presso il Museo della Genti d’Abruzzo di Pescara e ora giunge a Sulmona.
L’allestimento è stato progettato per lasciare ampio spazio al racconto per immagini del Progetto TessArt’è cui si affianca la ricca sezione della Mostra dedicata alla tessitura artistica in Abruzzo.
A supporto della Mostra e del progetto sono stati realizzati una App, che fornisce ai visitatori una guida puntuale con l’illustrazione delle varie sezioni, un sito web costantemente aggiornato e degli approfondimenti audiovisivi, nati dalla collaborazione con l’ Associazione La Galina Caminante.
Nel periodo di permanenza della Mostra a Sulmona, grazie alla disponibilità della Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio, saranno esposti per la prima volta al pubblico alcuni tessuti artistici conservati presso l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone, attualmente in manutenzione conservativa. Si proporranno inoltre diversi eventi tra i quali dei workshop, un seminario dedicato ai tessuti artistici in Mostra, la presentazione del catalogo e-book.
In programma anche un Festival per bambini, La Valle a Pecorelle, in collaborazione con il Movimento Zoè ed il Parco Nazionale della Majella, che promuove presso l’Abbazia, in contemporanea con l’inaugurazione della Mostra, un importante evento rivolto a tutti coloro che sono interessati alla ruralità ecosostenibile: la Sesta Fiera della Neoruralità-scambio dei semi 2016 .
Info:
Complesso Monumentale Abbazia Santo Spiritio al Morrone
In occasione dell’inaugurazione della mostra Tessere è Arte è stata presentata l’App ufficiale del progretto TessArt’è. Scaricabile gratuitamente, l’applicazione è disponibile sia per dispositivi Android che per iOS.
Un modo smart per:
Visitare la Mostra
Conoscere il progetto
Scoprire la tradizione della tessitura artistica abruzzese
Visualizzare la rete di itinerari con tematiche collegate sul territorio
Informarsi sugli eventi promossi dal progetto, da enti partner o comunque in relazione alle tematiche proposte.
La App fornisce una guida puntuale alla mostra con l’illustrazione del percorso e delle varie sezioni che lo compongono: Tradizione, Innovazione e i Testimoni della Memoria.
L’App contiene inoltre informazioni storico artistiche sulle sedi espositive della Mostra e su gli eventi connessi, consente di restare sempre aggiornati sul progetto e di curiosare tra le foto scattate durante momenti particolari vissuti dai protagonisti del progetto.
Domenica 23 gennaio 2016, in occasione della mostra “Tessere è Arte” Mostra di tessuti artistici fra tradizione e innovazione organizzata dalla Fondazione Genti d’Abruzzo ONLUS e dalla Fondazione Arte della Seta Lisio e con il sostegno della Fondazione Telecom Italia, hanno preso il via le attività didattiche rivolte al mondo della scuola e della famiglia.
Il Centro Didattico-Sperimentale “P. Barberini- R. Laporta” del Museo delle Genti d’Abruzzo, presente sul territorio da oltre vent’anni ed impegnato nella sperimentazione e nella elaborazione di percorsi didattici, ha elaborato ed attivato ben cinque proposte laboratoriali per bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e i 18 anni (“Storie di intrecci: la tessitura in Abruzzo”, Decori, ritagli e colori, Intrecci di cartone, Mostri di feltro, trame d’artista) in partenariato con Explora – Il Museo dei Bambini di Roma.
Durante i giorni che hanno preceduto l’inaugurazione della mostra la segreteria e le linee telefoniche del museo sono state prese d’assalto da insegnati e genitori che febbrilmente hanno mandato, in brevissimo tempo, in sold out l’agenda delle prenotazioni.
Oltre 700 alunni hanno preso e prenderanno parte in fino al 16 febbraio ai percorsi didattici, rigorosamente finanziati dalla Fondazione Telecom e studiati per le scuole di ogni ordine e grado (si segnala inoltre la gradita e sorprendente partecipazione di alcune classi della scuola secondaria di secondo grado) mentre con grande dispiacere si è registrata l’impossibilità ad accogliere le altre numerose classi, oltre 20 (circa 250 alunni) che non potranno usufruire delle proposte didattiche integrative alla mostra.
A questi numeri bisogna aggiungere anche quelli relativi ai laboratori attivati nell’ambito delle Domeniche al Museo per famiglie, “legate a doppio filo” alla mostra, che hanno visto la presenza di oltre 100 bambini. Anche per questa specifica offerta ludico – creativa purtroppo sono stati numerosi i nominativi dei bambini che hanno arricchito la lista delle cosiddette riserve.
Con ogni probabilità lo splendido e suggestivo allestimento della sala espositiva, l’interattività, la contestualizzazione dell’esperienza, la plurisensorialità, la sperimentazione attiva delle tecniche realizzative dei tessuti hanno caratterizzano il profilo e la valenza formativa di tali proposte didattiche, coadiuvate e sostenute dalla visione di alcuni filmati (di cui uno specifico per i bambini) elaborati dall’Associazione La Galina Caminante, operante nel campo dell’arte, cinema e teatro da molti anni che, con un linguaggio semplice e accattivante, raccontano la storia della tessitura in Abruzzo.
Il progetto didattico curato dal Coordinatore dei Servizi Educativi del Museo, Christian Dolente, e dalla Referente ai Progetti del Centro Didattico Sperimentale, Letizia Lizza ha tenuto conto, sin dalla sua prima stesura, delle seguenti parole chiave “Tessere è Arte, Arte è tessere”, necessari codici d’accesso che consentono ai giovani visitatori di scoprire attraverso l’attività esperienziale dei laboratori, la fruizione della mostra e delle sale espositive del Museo delle Genti d’Abruzzo la storia di genti, luoghi e culture di un tempo, intrecciando proprio come un tessitore l’ordito della tradizione con le trame dell’innovazione.
La mostra itinerante Tessere è Arte, inaugurata lo scorso 23 gennaio 2016 presso la Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo, prevede lungo il percorso espositivo quattro interessanti approfondimenti audiovisivi, a cura dell’associazione La Galina Caminante.
I video coadiuvano la divulgazione dei contenuti della mostra e supportano, con grande garbo e un pizzico di poesia, i laboratori didattici dedicati ai bambini della scuola primaria.
Lungo il percorso della mostra s’incontra dapprima La formazione TessArt’è: la riscoperta dell’Arazzo, un video documentazione di 6′ in cui sono narrate le diverse esperienze e provenienze delle allieve insieme ad alcuni momenti più significativi dei laboratori di tintura naturale e tessitura ad arazzo, svoltisi durante il corso.
Segue Il testimone, un documentario di 13′ su Italo Picini, il cui prezioso lavoro ha consentito alla tradizione della tessitura artistica di Pescocostanzo (AQ) di non scomparire completamente. Attraverso le sue parole scopriamo come, tra gli anni ’50 e ’70 del secolo scorso, egli sia riuscito a salvare una storia antica di straordinaria bellezza, fatta di simboli arcaici e motivi decorativi affascinanti. I suoi lavori sono oggi esposti presso il Museo dell’Artigianato Artistico di Pescocostanzo e conservati presso l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone a Badia – Sulmona (prossima tappa della mostra “Tessere è Arte”, dal 27 febbraio al 14 aprile 2016). Nello stesso video, l’antropologa Adriana Gandolfi illustra i codici simbolici decorativi comuni all’intera espressione artistica abruzzese, mostrando, ad esempio, come alcuni simboli siano presenti sia nei manufatti dell’oreficeria sia in quelli tessili del tappeto pescolano.
Più avanti nel percorso s’incontra il video Una Storia Lenta, altro documentario di 17′, incentrato sulla passione e sul lavoro di mani che portano la lana a diventare filo, colore, intreccio, con alcuni dei luoghi e delle persone che, in Abruzzo, ancora lavorano e credono nella lana. Il racconto della tradizione laniera e tintoria in Abruzzo è accompagnato dalla lettura di alcuni testi di Rosella Cilano, Direttrice della Associazione Colore e Tintura Naturale Maria Elda Salice. I testi sono tratti dallo studio sull’arte tintoria in Abruzzo, Per erbe e per tinture nel Parco del Gran Sasso e Monti della Laga, pubblicato dalla stessa Associazione nel 2008.
Infine, La Pecora Bea alla ricerca della lana perduta, un video didattico di animazione di 20′. Grazie alla sua interfaccia interattiva, il video conduce i più piccoli alla scoperta delle varie fasi sul ciclo di lavorazione della lana, dalla tosatura, all’intreccio, accompagnati da una protagonista speciale, la pecora Bea che, curiosa di sapere cosa gli ‘umani’ fanno alla sua lana tosata, parte per una avvincente avventura in giro per l’Abruzzo.
L’Associazione La Galina Caminate è stata fondata nel 2006 e riunisce nel proprio lavoro il cinema, il teatro e l’arte, promuovendo progetti culturali che vanno dalla musica alla fotografia, al cinema documentario internazionale. Gli autori, Isabella Micati e Alessio Tessitore, lavorano da diversi anni come filmaker in campo audiovisivo e teatrale. All’audiovisivo affiancano il lavoro nel teatro, l’ideazione di festival cinematografici e mostre; da sempre prediligono il lavoro con i bambini, ideando percorsi didattici su cinema, teatro, arte; creano con loro e per loro film d’animazione.
Tessere è arte, non solo una mostra al Museo delle genti di Pescara, ma anche un progetto di recupero e di rilancio di una importante tradizione artigianale. Maria Rosaria La Morgia