L’Abruzzo è stato celebre in passato per i suoi tessuti artistici. Oggi la loro produzione sul territorio è per lo più ferma per mancanze di conoscenze tecniche, maestranze e manifatture. Con TessArt’è, le Fondazioni Genti d’Abruzzo e Arte della Seta Lisio intendono far riscoprire a tutti la tradizione artigianale e culturale delle produzioni tessili artistiche abruzzesi. Partendo dalla riappropriazione della tradizione e della identità culturale abruzzese, la tessitura artistica sarà oggetto di innovazione e studio di nuove possibilità tecniche e artistiche, grazie anche alla partnership con la rete d’imprese MADE in LOCALLY.Il progetto si articola in quattro piani di intervento:
Attività di Ricerca L’intento è quello di censire, catalogare e documentare, in collaborazione con la Regione Abruzzo e la Soprintendenza BSAE dell’Abruzzo, i vari tessuti artistici dislocati sul territorio regionale e nazionale. Il lavoro di ricerca costituisce la premessa per lo svolgimento dell’attività di formazione e lo sviluppo di nuovi contenuti scientifici che confluiranno nel catalogo della successiva mostra itinerante.
Attività di Formazione Il corso si svolgerà presso la sede della Fondazione Genti d’Abruzzo ed integrerà lezioni teoriche a laboratori di tintura naturale e tessitura. La formazione sarà interamente a cura della Fondazione Arte delle Seta Lisio ed impiegherà docenti Lisio per la formazione tessile, avvalendosi, per quella tintorea, dell’esperienza pluridecennale della Associazione Colore e Tintura Naturale Maria Elda Salice – Milano.
Attività di Divulgazione La mostra itinerante unirà Pescara e Firenze con Pescocostanzo, luogo storico della tradizione tessile abruzzese. Essa sarà espressione delle due attività precedenti e coinvolgerà scuole e comunità locali attraverso visite guidate interattive.
Attività di Promozione Sono previsti Workshops in collaborazione con i Comuni di Pescocostanzo e Scanno e un seminario sulle possibili innovazioni tecniche e produttive grazie al sostegno della Rete di Imprese “ Made in Locally”, CNAAbruzzo e Confcooperative Abruzzo.
Il progetto prevede inoltre: la realizzazione di sito web; la creazione di una App georeferenziata e la pubblicazione di un catalogo-ebook relativi alla mostra itinerante.
“Il progetto TessArt’è è risultato uno degli otto progetti vincitori del Bando “Beni Invisibili, Luoghi E Maestria Delle Tradizioni Artigianali” indetto nel 2013 dalla Fondazione TIM.”
La Fondazione Genti d’Abruzzo nasce nel 1998 per opera delle due associazioni fondatrici (Archeoclub di Pescara e A.S.T.R.A. – Associazione per lo Studio delle Tradizioni Abruzzesi) e del Comune di Pescara. Con il contributo determinante della Fondazione Pietro Barberini, che finanzia anche la realizzazione del Caffè Letterario, esse costituiscono la Fondazione Genti d’Abruzzo per raccogliere e rilanciare l’eredità storica del Museo Delle Tradizioni Popolari, sorto nel 1973, portandone a compimento allestimenti, progetti e finalità.
Le raccolte del Museo furono donate al Comune di Pescara per costituire un’unica istituzione espositiva e di ricerca con il nome di “Museo delle Genti d’Abruzzo”. Attualmente i beni del museo sono organizzati in un allestimento espositivo nel quale le testimonianze archeologiche si coniugano a documenti della cultura materiale agro pastorale, all’interno di un percorso unico sulla storia dell’uomo in Abruzzo e sulle peculiari forme di continuità culturale, a partire dalla preistoria fino alla società contadina e pastorale. Gli oggetti esposti nelle sale, i percorsi tematici e quelli che si inoltrano alla scoperta della regione, la documentazione archeologica proveniente da decenni di ricerca sul territorio da parte del Museo acquistano così valore di testimonianza della formazione sia etnica che culturale.
Successivamente alla data di costituzione si sono aggiunti ai soci fondatori l’Associazione per le Scienze Mediche Leonardo Petruzzi, che ha finanziato la realizzazione di un auditorium a suo nome, e la Provincia di Pescara.
RUOLO NEL PROGETTO TessArt’è
La Fondazione Genti d’Abruzzo svolge il ruolo di soggetto capofila e proponente del progetto TessArt’è, in linea con la sua vocazione di essere un punto di riferimento sul territorio per ritrovare, ricordare, conservare e tramandare l’identità culturale abruzzese.
La Fondazione ha sempre incluso nei suoi studi l’artigianato tessile, tanto da dedicare due sale ai manufatti tessili e agli abiti tradizionali. Tra i pezzi rari e preziosi in esse esposte vi è il telaio tradizionale abruzzese con il particolarissimo castello, un apparato che, fissato al telaio, permetteva di realizzare intrecci più complessi. Il telaio è stato donato alla Fondazione da una delle ultime tessitrici di Bucchianico (CH), di recente scomparsa, Leonella di Nardo.
Nelle sale troviamo inoltre lcuni tessuti artistici di Pescocostanzo (il più antico databile al XVIII secolo), coperte abruzzesi di varia provenienza, una ricca collezione di biancheria intima e accessori e, infine, uno splendido esemplare dell’abito tradizionale di Scanno, datato anch’esso al XVIII secolo. Il Museo si è così posto come il naturale contesto in cui svolgere e promuovere TessArt’è.
La Fondazione Arte della Seta Lisio è stata istituita nel 1971 a Firenze (dove era stata fondata nel 1906 da Giuseppe Lisio la Manifattura Arte della Seta) con l’intento di tramandare attraverso le sue attività didattiche, culturali e manifatturiere, l’antica arte della tessitura a mano di stoffe in seta e metalli preziosi.
Essa fu fortemente voluta da Fidalma Lisio, figlia di Giuseppe, tessitore e imprenditore di origini abruzzesi (nato a Roccamontepiano – CH nel 1870). La manifattura Arte della Seta Lisio, sinonimo di alto artigianato e grande pregio, fu tra le più importanti in Italia e all’estero (Europa e Stati Uniti d’America) nei primi decenni del XX secolo; fornitore delle case reali italiana ed europee, di Gabriele d’Annunzio (cui lo legò un’intima amicizia), di attrici celebri e gran dame di quegli anni. Giuseppe Lisio fondò la sua manifattura con l’intento di mantenere in vita uno dei più prestigiosi settori dell’artigianato italiano che trovava linfa attraverso le sue radici nel Medioevo e nel Rinascimento. I dipinti dei grandi pittori italiani come pure le opere d’arte decorativa, ma soprattutto gli esemplari di tessuti serici antichi, furono le fonti alle quali egli si ispirò per l’elaborazione dei repertori disegnativi della sua produzione.
Nei laboratori dell’odierna Fondazione sono oggi progettati e creati tessuti, sia ispirati ai disegni tradizionali che assolutamente originali. La lavorazione è interamente svolta a mano, utilizzando seta e filati d’oro e d’argento come pure materiali nuovi, frutto delle più avanzate ricerche tecnologiche. La Fondazione Arte della Seta Lisio promuove inoltre la conoscenza dell’arte tessile, antica e contemporanea, attraverso corsi base, di specializzazione e pubblicazioni. Organizza su richiesta di scuole, istituzioni o gruppi, corsi e seminari relativi a temi specifici o di approfondimento di tecniche particolari.
Nei suoi locali, situati sulle colline che circondano il centro storico di Firenze, la Fondazione infine ospita una Biblioteca tematica, gli Archivi ed una Collezione di Tessuti Antichi. Oggi la Fondazione Lisio è anche un’agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana (codice accreditamento FI0845). Inoltre è anche editore di Jacquard. Pagine di cultura tessile, pubblicazione scientifica semestrale, interamente dedicata alla tradizione e arte della tessitura.
RUOLO NEL PROGETTO TessArt’è
All’interno del progetto TessArt’è, la Fondazione Arte della Seta Lisio curerà la formazione, il monitoraggio delle fasi intermedie e della valutazione finale dell’intero progetto.
"Un tessuto forte e articolato di partner istituzionali e collaboratori"