Patrimonio architettonico e paesaggistico rurale nel contesto della Val Pescara

  • Home
  • Ultime notizie
  • Patrimonio architettonico e paesaggistico rurale nel contesto della Val Pescara
Patrimonio architettonico e paesaggistico rurale nel contesto della Val Pescara
18 Dic

Patrimonio architettonico e paesaggistico rurale nel contesto della Val Pescara

Analisi ed orientamenti

Autrice: Lorenza D’Orazio

Architetta, specialista in Beni Architettonici e del Paesaggio, si laurea con lode presso l’Unich e si specializza presso la SSBAP del Politecnico di Milano. È attualmente PhD candidate in Design Cultures presso l’Unich. Matura esperienza professionale in studi internazionali a Parigi e Berlino e nel 2021 fonda il suo studio in Abruzzo occupandosi di tutela, restauro e recupero del patrimonio architettonico

  • Data Pubblicazione: 18 dicembre
  • 2024 ISBN 979-12-218-1636-5
  • Numero di pagine 168
  • Formato cm17x24
  • Copertina in cartoncino

Il testo pubblicato affronta il tema della conservazione e valorizzazione del patrimonio rurale abruzzese, analizzando gli elementi caratterizzanti del paesaggio e le tipologie di architettura nello specifico contesto della media valle del fiume Pescara, un territorio sottoposto a fenomeni di urbanizzazione, industrializzazione ma anche di abbandono. Attraverso ricerche archivistiche, bibliografiche, cartografiche e soprattutto sul campo, lo studio pubblicato costruisce una metodologia che funge da base conoscitiva per lo sviluppo di orientamenti volti alla valorizzazione di questo contesto, promuovendo strategie di tutela sostenibili che coinvolgano le comunità e gli enti locali.

Il volume infatti analizza dapprima il territorio abruzzese con l’obiettivo di riconoscerne i caratteri identitari del paesaggio e dell’architettura rurale e farne premessa per lo sviluppo di metodologie di analisi e strategie di conservazione e valorizzazione.

Uno dei punti chiave della pubblicazione è comprendere quali sono gli oggetti ricompresi nella definizione di “architettura rurale” con lo scopo di sviluppare una metodologia per l’analisi di contesti rurali fragili ottenendo un quadro conoscitivo che, seppure non abbia la pretesa di essere un censimento esaustivo, si pone come una buona base per successivi approfondimenti che mirino alla conservazione e valorizzazione di tale rete di beni. L’area presa in esame nel libro è quella della Val Pescara e dei comuni immediatamente adiacenti.

Questo volume intende dimostrare che è possibile individuare anche nei territori più fragili delle testimonianze di un sentito passato (e di un presente) rurale che hanno valore patrimoniale e che meritano attenzione per poter esser trasmesse al futuro.

Il volume, realizzato dalla Fondazione Genti d’Abruzzo, sarà presentato al pubblico con una tavola rotonda nel prossimo mese di marzo 2025

La pubblicazione è stata realizzata grazie al contributo della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali.

Add Your Comments

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Logo

Chi siamo

Il Museo delle Genti d'Abruzzo di Pescara, articolato in 13 grandi sale espositive, traccia la storia dell'uomo in Abruzzo dal suo primo apparire come cacciatore paleolitico fino alla rivoluzione industriale ed alla conseguente cesura del millenario rapporto e adattamento economico e culturale con l'ambiente caratterizzato prevalentemente da montagne.

Ottieni una consulenza

Contattaci