L’interattività, la contestualizzazione dell’esperienza, la diversificazione degli stimoli, la plurisensorialità e l’esperienza tattile caratterizzano il profilo e la valenza pedagogica delle nostre proposte educativo-formative, in linea con i più aggiornati orientamenti della pedagogia scientifica. La professionalità e le competenze specifiche del personale docente del Centro Didattico-Sperimentale ‘‘P. Barberini – R. Laporta’’ hanno consentito di elaborare nel tempo progetti mirati che adottano il gioco come metodo di apprendimento, principio cardine su cui si fondano i cosiddetti Musei dei Bambini nei quali la parola d’ordine è vietato non toccare!
Temi complessi quali l’archeologia, l’educazione all’arte, l’etnografia, le tradizioni popolari, presenti nelle sale del museo, vengono riletti in chiave ludica attraverso percorsi esplorativi ed attività di laboratorio che accompagnano i piccoli visitatori in un viaggio nel tempo entusiasmante e stimolante.
Il Museo fin dalla sua costituzione, avvenuta nel 1973, si è contraddistinto per la sua finalità didattica. Alle visite guidate, indispensabili per illustrare ai ragazzi il percorso museale, sono stati affiancati nel 1998 i laboratori di archeologia sperimentale. Da allora vi è stata una crescita costante dell’offerta formativa, articolata sulla base delle richieste degli insegnanti, arrivando ad ospitare diverse migliaia di bambini ogni anno nelle nostre aule-laboratorio.
Gli oggetti musealizzati, che sono tali in quanto documenti culturali ormai staccati dal loro contesto operativo originario, si trasformano di nuovo davanti agli occhi degli studenti in strumenti di lavoro utilizzati all’interno di una esperienza formativa coinvolgente; ciò avviene grazie alla guida di operatori museali da anni impegnati in attività di ricerca e di progettazione, in linea con i più aggiornati orientamenti suggeriti dalla pedagogia scientifica e dalla didattica museale.
In sintonia con questi obiettivi il Centro didattico sperimentale del Museo delle Genti d’Abruzzo ha allestito tre aule per laboratori ed un’attrezzata sala multimediale. La ricostruzione degli oggetti e la verifica della funzionalità degli stessi permettono non solo di conoscere la storia, ma di ricostruire il percorso mentale, esecutivo, manuale e strumentale dell’uomo che ne è stato il protagonista, superando la conoscenza puramente visiva dei reperti musealizzati. Si ha così un modo nuovo per imparare la storia dell’Abruzzo e per approfondire la conoscenza delle proprie radici etniche e culturali secondo i parametri previsti dalla nuova autonomia scolastica.
Per informazioni e prenotazioni chiamare la segreteria didattica negli orari di apertura (tel. 085 4510026 -interno 2- dal lunedì al sabato 9:00-13:00) oppure mandare una mail all’indirizzo didattica@gentidabruzzo.it
Le prenotazioni delle attività didattiche per le scuole vanno effettuate telefonicamente e successivamente confermate scaricando il MODULO CARTACEO da compilare e rispedire via mail all’indirizzo didattica@gentidabruzzo.it.
Tel. 085.4510026 / 393.9374212
E-mail:didattica@gentidabruzzo.it